Wait!
Before you walk out that door
Hang your clothes in the closet
You're forgetting one thing
I'm the one who saved you
From a long lonely life
I'm the one who gave you
You're first taste to paradise
Look how you payin' me back
Look how you pack in your bag
Please don't do me like this, honey
All this good love you're gonna miss
Think about it, honey
You really ought to think about it
'fore you leave me
Dig this
I'm the one who showed you
How to live when you wanted to die
I'm the one who taught you
How to laugh when you wanted to cry
But look what you're doing to me
Look how you're hurting me
Please don't do me like this
All of this good lovin' your gonna miss
Think about it, baby, listen
You really, really ought to think about it
'fore you leave
You really ought to think about it
Deep down think about it
'fore you leave me
Do this for me honey
Don't make me no lonely man
Don't try to push me out of your plan
Don't try to kick out love aside
Just wait!
Before you tell me goodbye
MMMMMMMMMMMMMMMMMMMM Yeah
You really, really, really, really, really ought to think about it
How I give it
You really, really, really ought to think about it
How I live it
One million times
I better stay up all night
Redding nacque nella cittadina di Dawson in Georgia. Quando aveva cinque anni la sua famiglia si trasferì a Macon, sempre in Georgia. Cantava nel coro della Chiesa Battista di Vineville e divenne una specie di celebrità locale vincendo il concorso per giovani talenti del sabato sera per quindici settimane consecutive. Nel 1960 Redding iniziò a girare il Sud insieme a Johnny Jenkins e i Pinetoppers. Quello stesso anno incise i suoi primi dischi, She's All Right e Shout Banalana, con questo gruppo, col nome di "Otis and The Shooters". Nel 1962 lasciò la sua prima traccia sulla scena discografica durante una sessione di registrazione di Johnny Jenkins, incidendo These Arms of Mine, una ballata composta da Redding stesso. La canzone divenne un piccolo successo della Volt Records, una sussidiaria della famosa etichetta del "Southern soul" Stax, di Memphis nel Tennessee. Suo manager era Phil Walden, anch'egli di Macon, che in seguito fondò la Capricorn Records. Otis Redding continuò a
Fatalità, sfortuna e anche un pizzico di mistero avvolgono le storie di alcuni famosi personaggi accomunati da un tragico destino.
Secondo la celebre rivista Classic Rock è "il più grande frontman di tutti i tempi", e secondo gli altri, se non è proprio il migliore cantante hard rock mai esistito, poco ci manca. Per questo ed altri motivi Bon Scott avrà il suo film.
Per la data zero del suo tour "Residui di rock'nroll" a Fontaneto D'agogna, Grignani decide di cantare e la prima ora di live fila anche abbastanza bene. Poi qualcosa va storto, lui si incazza, minaccia di chiuderla li, il pubblico lo acclama e finisce a cappella.
Il 22 marzo Julia Holter ha pubblicato per la Domino Recording Company il sesto album in studio dal titolo "Something In The Room She Moves".
Lo scorso 12 marzo il trapper Jordan Jeffrey Baby, nome d'arte di Jordan Tinti, è stato trovato impiccato nella sua cella del carcere di Pavia. La tesi del suicidio non è più così solida.
Nelle sale italiane, per la prima volta e solo dal 25 al 27 marzo, verrà proiettato "Led Zeppelin: The Song Remains The Same", lo storico film sulle performance dei Led Zeppelin al Madison Square Garden di New York nel 1973.
Il Sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi, ospite nella trasmissione di RTL 102.5 "Non Stop News", è intervenuto su diverse tematiche inerenti il mondo dello spettacolo e questa ampia riflessione ha abbracciato anche il rap italiano.
I Bon Jovi hanno annunciato la pubblicazione di un nuovo disco, dal titolo "Forever", per il 7 giugno 2024.
La musica e lo sport vivono un rapporto simbiotico e sappiamo quanto le canzoni siano importanti per uno sportivo, che in esse può trovare la motivazione, l'adrenalina, la concentrazione oppure il divertimento. E allora ci siamo chiesti: qual è la colonna sonora del mondo del calcio? Cosa ascoltano i giocatori?
Lenny Krevitz da diversi anni porta sull'isola Eleuthera nelle Bahamas strumentazione e dentisti americani per curare gli abitanti del luogo che non possono permetterselo.