Mario Cafarelli nasce a Portici (Na) il 29.10.1974 da padre Napoletano e madre Parlemitana. Quarto di 5 figli coltiva sin da bambino la passione per la poesia, la musica e l'arte in genere. Nel 1983 ad appena 9 anni vince il premio di poesia Diodato Del Gaizo con "Portici" poesia dedicata alle problematiche sociali della sua città natale. Comincia a studiare musica trascinato dalla passione musicale napoletana degli anni 80 e 90. Nasce come percussionista e batterista ma in adolescenza comincia la sua vera evoluzione musicale cominciando a bruciare le tappe sulla chitarra anche grazie a due grandi maestri Raffaele Cangiano e Vincenzo Cafarelli. Notevole l'influenza di Pino Daniele, De Crescenzo, James Senese, e gli atri grandi artisti della nuova napoli degli anni 80/90. Nel 1985 fonda assieme ad Agostini Martini ed Antonio del Gaizio i Toledos Band . La particolarità di questo gruppo era nella giovane età dei componenti che non si limitavano a suonare cover ma cantavano brani inediti scritti insieme. Nel 1990 partecipano alle selezioni nazionali di Castrocaro, al festival della Musica di autore di Napoli ottenendo anche il premio critica per i migliori testi. Nel 1992 esordisce come autore al teatro Roma di Portici in live performance d'autore con una nuova band composta da Alessandro Cangiano (drums) Ferdinando Palumbo (Bass) ed il maestro Raffaele Cangiano (Guitar). Nel 1994 comincia la contaminazione americana di Cafarelli che collabora con la band jazz Station della U.S.A. Navy in La Maddalena (SS). In quella occasione conosce AL Melone importante saxfonista jazz americano con il quale incide due brani "Notorius" e "Stop me". Dal 1997 al 2001 collabora saltuariamente con "Guido Lembo" presso l'Anema e core di capri. Contemporaneamente collabora con Mimmo Bufalino, Paolo Lucchese, Mariano Rongo (ZOORAMA), Sergio di Natale, Michele Cataldo, Mario Merola, e Pippo Matino. Nel 2000 fonda assieme a Vincenzo Gargiulo il "laboratorio Musicale Partenopeo" con la stesura di numerose partiture per commedie brillanti. Nel 2002 incide assieme agli "Afric free" gruppo nigeriano il singolo "wind". Nel 2003 collabora con l'illustre maestro Pietro Lanacaprina a Livorno per le musiche del celeberrimo "Il Pugno chiuso di Dio". Negli anni successivi collabora con numerosi artisti francesi ed italiani che lo porta a suonare con l'orchestra sinfonica scarlatti al "Concerto per l'epifania" presso l'Auditorium Rai di Napoli il 31 Dicembre 2009. Nel 2012 arriva la conoscenza di Claudio Luongo e Salvatore Mignano che decidono di produrlo seriamente e di proiettarlo finalmente nel panorama nazionale della musica italiana. Nasce così la collaborazione con la S.M.C. Salvatore Mignano Comunication che sta producendo il suo nuovo lavoro discografico.
Una signora sale sul palco dei La Sad e li contesta pesantemente fino all'intervento del famoso Ivano, lo steward simbolo di una certa disapprovazione verso la musica "giovane".
A Detroit, durante il concerto dei Green Day del 4 settembre, un drone non autorizzato si è avvicinato al palco.
I Link Park ripartono da una nuova cantante, a 7 anni dalla morte di Chester Bennington.
La musica non ha confini, ma ci sono luoghi in cui è difficile trovarla, forse anche immaginarla. Proprio per questo risulta ancora più bella quando è associata a contesti non convenzionali, ma di grande suggestione. E' il caso del festival "I Suoni delle Dolomiti".
Il ritorno sulle scene di Gerardina Trovato passa da uno sfogo in cui non nasconde le sue difficoltà, ma allo stesso tempo dimostra un rinnovato senso di speranza.
Nella meravigliosa cornice del teatro dei Ruderi di Cirella, ieri sera si è esibita Emma Marrone con la sua consueta esplosiva energia. La struttura ha contenuto a fatica i circa 4.000 fan accorsi a vedere l'artista pugliese.
I Pixies tornano a 2 anni di distanza dall'ultimo album "Doggerel" con quel rock alternativo e molto personale che è capace di proiettare l'ascoltatore in avanti, in futuri distopici, così come rimandare all'indietro con una poetica di secoli lontani.
Gatto Panceri ha recentemente pubblicato il singolo "Te Voglio", estratto dal nuovo album "Musica Libera" in uscita in autunno. E' stata l'occasione per parlare della sua poetica, delle sue chitarre e della deriva verso cui tende la musica contemporanea.
Eminem ha deciso di decretare la morte del suo alter ego Slim Shady, compagno fedele di tutta la sua carriera, attraverso il nuovo attesissimo album "The Death Of Slim Shady (Coup De Grace)".
Si moltiplicano le date annullate dei concerti di Morgan. E anche la Rai e la Warner prendono le distanze.
Nel supergruppo di Slash più amarezze che gioie: "Non ho molte cose positive da dire su quell'esperienza".
Anche quest'anno Spotify ha stilato la playlist dedicata alle "Summer hit" senza che nessuno ne sentisse il bisogno. Difficilmente qualcuno potrà farne a meno.
Ormai viviamo in un mondo in cui l'applicazione della tecnologia, ovviamente su basi scientifiche, può toccare svariati campi.
Nella piccola citta di Glastonbury, Inghilterra, i Coldplay stanno per termine il concerto quando, a sorpresa, sale sul palco Michael J. Fox con la chitarra in mano.
Il Piotta si è fermato poco prima del traguardo nella corsa alla "Targa Tenco", escluso perchè troppo poco romano.
Cosenza si prepara all'edizione 2024 del Festival delle Invasioni, un appuntamento che dal 1998 caratterizza l'estate in città.
Finalmente è giunta al termine l'attesa dei fan per l'inizio delle 4 date di Vasco Rossi in programma allo stadio S. Nicola di Bari.
Gli Scorpions hanno annunciato l'inizio delle riprese del film sulla storia della band, dal titolo "Wind of change".
Ecco il primo concerto in cui il cantante è un robot. E' accaduto davvero.
I R.E.M. si sono riuniti in occasione della cerimonia per la Songwriters Hall of Fame.
Alice Cooper candidato ancora una volta tra il serie e il faceto.
Poste Italiane ha comunicato l'emissione di un francobollo dedicato a Stefano D'Orazio, batterista dei Pooh deceduto nel 2020.
Gesto goliardico degli AC/DC verso Taylor Momsen dopo la disavventura del concerto di Siviglia.
"Ci facìa acchianari 'u sangu 'n testa" ("gli faceva salire il sangue in testa"). Con queste parole un uomo del clan descrive la passione del boss Leoluca Bagarella per Ivana Spagna.