Testo Consapevole Nelreale

Consapevole

NELREALE – “Consapevole “ autore: Wako-Uno

Ormai ho realizzato che è circa tutta la vita
È stata una strana, assurda, difficoltosa partita
Col destino ma è chiaro che avere la meglio
E fare ciò che si vuole è difficile in quanto si combatte
contro una mole di pericoli inverosimile
Che portano il cervello ad essere confuso
Perché abuso del mio intelletto , a volte
Sarebbe meglio essere inconsapevole come un insetto
E già l’ammetto che essere inetto
A volte non è un difetto
In certi casi vorrei essere meno consapevole
Per sentirsi meno esile, debole, sotto una pioggia di tegole
Inutili regole a cui dobbiamo sottostare …(a cui dobbiamo sottostare!)
Non c’è niente da fare non si è mai liberi
Siamo vincolati da un milioni di cose futili
Che costringono ad azioni totalmente inutili.

Rit:
Consapevole, consapevolmente troppo consapevole vivo liberamente
Potente, stupefacente è consolante vedere che la mia mente mente
Consapevole, consapevolmente troppo consapevole vivo liberamente
Cosciente sono cosciente, troppo cosciente per finire in niente

E’ una realtà totalmente infetta
Se ci fosse una torta rotonda perfetta
Dalla mia mancherebbe una fetta
Continuo a vivere in una dimensione surreale
O forse sono io ad aver capito male
So nuotare ma è dura farlo in questo mare
Consapevole e troppo consapevolmente
A volte prendo decisioni affrettate, sbagliate
Ma se è umano errare lo è anche perseverare
Si corre su una ruota come un criceto in gabbia
Credendo di arrivare, ma è una meta nella nebbia
Sconosciuto il percorso, ti trovi subito sotto
Come l’acqua nella sabbia, rabbia (rabbia) si…
La consapevolezza dei limiti porta spesso rabbia
Ho molto autocontrollo, ma a volte crollo
E in questa partita commetto anche fallo!

Rit.

In piena consapevolezza commetto errori
Sarei più felice senza farmi troppi problemi
Tra mille pensieri siamo seri,
in tutti gli animi esistono rimpianti
tra tanti sentimenti e momenti succede delle
volte di sentirsi spenti, se mi intendi
capisci che questo succede anche di questi tempi
si è molto comodi, ma non si è mai contenti
c’è una mancanza latente che provoca incendi
nei nostri animi, io che faccio ci provo
a riempire questo vuoto, ma è dura colmarlo
perché sono consapevole di non esserne in grado
e per questo mi avvalgo di tutte le mie forze
non demordo combatto contro la sorte
con una lama taglio tutte le corde
che mi legano come manette
in queste stanze strette.

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