Testo A mani nude Emanuele Dabbono

A mani nude

Le cose più importanti sono difficili da dire
Troppe parole le riducono
Del loro spazio infinito
Ma io e te dovremmo rubare il segreto degli alberi
E invecchiare insieme
Legarci a un aquilone sottile
sentir fermarsi il dolore
Guardare le stelle passare ignare di tutto
Tranne che della tua bellezza astrale
scrivere un copione e desiderare di vivere per sempre
in 3 minuti di canzone

Dovremmo amarci da capo in ogni gesto possibile
Anche se siamo lontani cercarci con gli occhi
Se senti il nome dell'altro in un film
Ridare la carica al tempo
progettare viaggi che non faremo se tu sei il mio
Panorama perfetto

Ma io e te dovremmo far le valigie e
Non lasciar troppo spazio alle paure
O non ci staranno dentro i sogni
Dovremmo proteggerli
A mani nude
essere la prima scelta
Ridere più a lungo finché non ci fara' male la faccia
Fare foto più lentamente, farne meno
nello sguardo lasciar quelle giuste
una di oggi nel portafogli
non essere ne' schiacciati ne' schiaccianti
semplici come una vittoria di misura
Su quei "Lo farò domani"
L'abbiamo già detto ieri

Dovremmo amarci da capo in ogni strada del mondo
E se anche siamo lontani cercarci con gli occhi
Se leggi il nome dell'altro in un libro
Soffiare la noia nel vento
Ogni meta del mondo e' ai piedi del letto con te che sei il mio
Panorama perfetto

Così l'unico addio che fa davvero male e' quello non detto
O dato senza una spiegazione
E dovrei chiedermi perché di colpo ogni canzone
Mi parla di te ora con puntuale eleganza
Tra le pieghe dei miei desideri

Dovevo dirti ti amo prima di stare in silenzio
Che sei la parte migliore dei sogni che ho fatto da sveglio
provare il piacere semplice di dirci la verità
Programmare viaggi e non partire mai più senza il mio
Panorama perfetto panorama perfetto
Panorama

Il tempo insegna a dimenticare
Io che ricordo, non so imparare
Il tempo insegna a dimenticare
Io che ricordo, non so imparare
Io mi ricordo, non so imparare
Io ti ricordo, non so imparare