Nato a Benevento nel 1988, Corrado Ciervo vanta una vasta e multiforme collezione di interessanti esperienze in campo musicale. Fin da bambino studia violino, chitarra e percussioni. Giovanissimo, per le sue qualità di polistrumentista entra nei Musicalia, una delle formazioni storiche della musica popolare italiana, con cui partecipa a centinaia di concerti sia in Italia (ad es. come la Galleria Alberto Sordi a Roma, Palazzo Sansevero a Napoli) che all’estero (Drenthe, Brugge, Rovinj e Zagabria, Sandanski e Melnik, fino alla celebre Old Town School of Folk di Chicago). Con i Musicalia ha inciso gli album inCantamenti, Collectio e Fragile Fragments; nel 2010 ha preso parte agli spettacoli per i 150 anni dell’unità d’Italia (Italia mia, benché il cantar) e a Lauda inCantata, azione musico-teatrale su testi di Platone, Agostino, Ambrogio, Turoldo, Santucci. E il fondatore della band La Rua Catalana con cui ha pubblicato gli EP La Rua Catalana (2011) e Something New (2012) e gli album Island Tales (2015) e Fonexènos (2018). Ha collaborato come violinista con la band di bluegrass La Terza Classe, con cui ha fatto due lunghe tournée americane in una trentina di Stati, con concerti a New York alla Rockwood Music Hall, al The Bitter End, al Bluegrass Underground e al Music City Roots, fino a una delle capitali della musica popolare mondiale come Nashville. Ha all'attivo molte collaborazioni con altri artisti anche in veste di produttore. Ha curato le musiche per il documentario Sette anni di attese di Valerio Vestoso sui riti settennali di Guardia Sanframondi. Partecipa all’Apolline Project (scavi archeologici a Pollena Trocchia) e a vari laboratori (teatro, antropologia dei simboli, rituali e pratiche festive e a Terra Madre). La frequente partecipazione a workshop su ricerca e riproposta culturale negli USA ha arricchito il suo bagaglio artistico e culturale, già forte di una laurea conseguita in Conservazione di beni culturali, con studi in storia della musica, etnomusicologia, etnologia e antropologia culturale. A questa ha aggiunto la laurea magistrale in Archeologia e storia dell’arte con una tesi sugli strumenti a corda della Grecia antica. Mousiké Téchne è il suo primo lavoro da solista.
I Jalisse anche quest'anno consolidano il (triste) primato relativo alle esclusioni consecutive dalla lista della categoria "Big" del festival di Sanremo.
Mariah Carey quest'anno avrà un motivo in più per mandare al manicomio l'ennesimo fidanzato: ha perso il trono di regina del Natale, in favore di Brenda Lee.
E' partita da lontano, stravolgendo la sua vita già tracciata. Ha seguito la passione, esprimendo se stessa attraverso la musica. Sara Sorrenti, in arte Sarafine, è approdata alla finale di X Factor 2023, che si terrà il prossimo 7 dicembre.
Amadeus ha annunciato la lista dei cantanti in gara nella categoria "Big" del Festival di Sanremo 2024, che è possibile suddividere in 3 grandi categorie e una quarta molto più piccola.
Gino Paoli, recentemente intervistato da "Chi", ha parlato di diversi argomenti tra i quali X Factor e i problemi personali affrontati nel corso della vita.
Gli anni '70 sono particolarmente floridi per la scena musica inglese. Tra punk e rock, istintività e ricercatezza, si sviluppa la contrapposizione tra 2 gruppi di estrazione totalmente diversa, che tuttavia riescono a rispettarsi e anche a piacersi.
In una recente intervista su La Repubblica, Pupo è ritornato sulla sua esperienza da "opinionista" al "Grande Fratello" dicendo che non lo ha mai guardato e spiegando anche il perchè.
Billie Joe, in una recente intervista, ha descritto il nuovo disco "Saviors", in uscita il 19 gennaio 2024, come il migliore della loro carriera.
Era nell'aria, ma adesso è ufficiale: l'avventura di Morgan come giudice di X Factor 2023, e forse come giudice di X Factor in generale, è finita.