Nato a Lizzano, in provincia di Taranto, Mimmo Cavallo forgia la sua vena artistica trasferendosi prima a Torino e successivamente a Roma. Il suo esordio nel 1980 quando pubblica, per CGD, "Siamo Meridionali" album che rappresenta un modo nuovo e fresco, soprattutto vitale, di parlare del Sud. La particolarità della sua musica e dei suoi testi, una miscela di rock ironico e graffiante unito a ballate dolcissime, ne fa subito uno dei cantautori più originali della sua epoca. Non si può parlare di Mimmo Cavallo prescindendo dal suo luogo di appartenenza, il Salento, terra di primitivo e di taranta. In questo senso la sua musica è palesemente figlia delle danze frenetiche risalenti al medioevo (ma le cui radici sono ben più remote) influenzata e mixata dalle sue esperienze successive. Nei suoi ritmi c'è una sorta di presenza magica e rituale che riporta a una coreutica pagana, primitiva (si noti per esempio il grande uso dei tempi dispari, le innumerevoli "squadrature", l'uso del dialetto). Aver vissuto l'adolescenza a contatto con la cultura contadina porta Mimmo continuamente ad un attento e appassionato itinerario di ricerca delle radici non solo dell'animo taranto-salentina ma di tutto il sud (suo incommensurabile amore). In seguito vengono pubblicati "Uh, mammà" e "Stancami stancami musica". Scrive con Enzo Biagi "Ma che storia è questa", sigla della trasmissione televisiva La storia d'Italia a fumetti, ed è autore di canzoni poi portate al successo da molti artisti italiani tra cui Mia Martini, Gianni Morandi, Fiorella Mannoia, Ornella Vanoni, Loredana Bertè, Syria e Al Bano. Importante la sua collaborazione con Zucchero Sugar Fornaciari con cui di recente ha scritto "Vedo Nero" e "Non illudermi così" terza traccia inedita presente nella versione deluxe di "D.O.C.", il brano è la versione, riadattata, di "Don't make promises" di Tim Ardin, canzone folk del 1966. Dopo qualche anno di silenzio, dovuto alla rottura verso un "certo mondo discografico", inizia il sodalizio con DDD e nel 1989 esce "Non voglio essere uno spirito" seguito nel 1992 dall'autobiografico "L'incantautore". Nel 2011 con EDEL pubblica "Quando saremo fratelli uniti" e nel 2014 con Suoni dall'Italia "Dalla Parte delle Bestie". Attualmente è in lavorazione l'album di ritorno, di prossima pubblicazione, anticipato da "'U VURPE" dal 14 giugno in radio.
Per la data zero del suo tour "Residui di rock'nroll" a Fontaneto D'agogna, Grignani decide di cantare e la prima ora di live fila anche abbastanza bene. Poi qualcosa va storto, lui si incazza, minaccia di chiuderla li, il pubblico lo acclama e finisce a cappella.
Il 22 marzo Julia Holter ha pubblicato per la Domino Recording Company il sesto album in studio dal titolo "Something In The Room She Moves".
Lo scorso 12 marzo il trapper Jordan Jeffrey Baby, nome d'arte di Jordan Tinti, è stato trovato impiccato nella sua cella del carcere di Pavia. La tesi del suicidio non è più così solida.
Nelle sale italiane, per la prima volta e solo dal 25 al 27 marzo, verrà proiettato "Led Zeppelin: The Song Remains The Same", lo storico film sulle performance dei Led Zeppelin al Madison Square Garden di New York nel 1973.
Il Sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi, ospite nella trasmissione di RTL 102.5 "Non Stop News", è intervenuto su diverse tematiche inerenti il mondo dello spettacolo e questa ampia riflessione ha abbracciato anche il rap italiano.
I Bon Jovi hanno annunciato la pubblicazione di un nuovo disco, dal titolo "Forever", per il 7 giugno 2024.
La musica e lo sport vivono un rapporto simbiotico e sappiamo quanto le canzoni siano importanti per uno sportivo, che in esse può trovare la motivazione, l'adrenalina, la concentrazione oppure il divertimento. E allora ci siamo chiesti: qual è la colonna sonora del mondo del calcio? Cosa ascoltano i giocatori?
Lenny Krevitz da diversi anni porta sull'isola Eleuthera nelle Bahamas strumentazione e dentisti americani per curare gli abitanti del luogo che non possono permetterselo.
Danilo Amerio è tornato in tv nella trasmissione The Voice Senior condotto da Antonella Clerici. E non è cambiato per niente: è sempre super!